Informativa Covid-19
Ecco come puoi visitare il MUMAC in sicurezza
- Dal 10 settembre 2020 MUMAC sarà a disposizione per visite il martedì e il giovedì dalle 10.00 alle 12.00 (ultimo accesso) e dalle 15.00 alle 17.00 (ultimo accesso)
- Sono previste alcune aperture straordinarie (nel weekend o per eventi speciali). Controlla la sezione agenda per essere sempre aggiornato in merito e per verificare anche eventuali date di chiusura del museo.
- Per limitare il numero delle persone presenti in contemporanea, le visite sono solo e esclusivamente su prenotazione da effettuare tramite questo modulo. Fai la tua richiesta almeno 3 giorni prima della data della visita, indicando sempre, oltre al giorno, anche l’orario preferito e le persone che saranno insieme a te.
- Attendi l’e-mail di conferma della prenotazione: cercheremo in ogni modo di accontentare la tua richiesta, ma se non dovessimo riuscirci, concorderemo insieme un nuovo orario o una nuova data.
- Le visite sono gratuite e libere. Le visite guidate sono previste a pagamento e solo per gruppi (min 8, max 10 persone). Se desideri una visita guidata, richiedilo espressamente. Ti faremo sapere disponibilità e costi.
- Per consentire a tutti di visitare il museo dobbiamo chiederti di attenerti ad alcune regole:
- in caso di ritardo di oltre 15 minuti, purtroppo non potremo farti accedere
- limita la visita all’orario che ti indicheremo: in un’ora potrai godere appieno del museo, lasciando poi spazio agli altri.
- l’ingresso al museo è consentito alle persone prenotate e con la mascherina
- misureremo la temperatura corporea: se hai sintomi influenzali o temperatura oltre i 37,5 gradi non potremo farti entrare
- all’ingresso sono presenti colonnine disinfettanti: usale per igienizzare le mani
- mantieni le distanze di sicurezza ed evita i contatti diretti con gli altri
- segui i percorsi indicati
- durante la visita, non toccare gli oggetti esposti e non sostare in corrispondenza di ingressi e uscite, per evitare assembramenti.
Grazie per la collaborazione e buona visita!
#ripartiamodallacultura