Note dal passato, musica per il futuro

A cura di - Lanfranco Li Cauli - Le grandi storie, prima o poi, sono destinate a incontrarsi.

Il Teatro alla Scala, con i suoi oltre 240 anni di stagioni artistiche, e Gruppo Cimbali con più di 100 anni di successi d’impresa, si sono incontrati nel 2016. Galeotta fu la mostra “Madama Butterfly – l’Oriente ritrovato”, allestita presso il Museo Teatrale alla Scala in occasione del ritorno del celebre titolo pucciniano come Inaugurazione della Stagione 2016/17 e sostenuta anche da Gruppo Cimbali. Collante sono i valori condivisi, come tradizione e innovazione, tecnologia e internazionalità nei quali ci siamo riconosciuti.

Una comunione d’intenti che è diventato una sorta di rito: nell’anno successivo le inconfondibili macchine da caffè LaCimbali sono state protagoniste della Cena di Gala della Serata Inaugurale del 7 dicembre 2017 con l’opera Andrea Chénier, mentre una nuova importante partnership si prospetta già nel 2019 con il sostegno alla mostra “Nei palchi della Scala – Storie milanesi”. Entrambe queste realtà museali custodiscono, infatti, storie tanto preziose quanto curiose. Entrambe puntano su progetti dove la tradizione incontra la modernità e l’innovazione, in cui il valore del passato rivive grazie alle tecnologie di oggi. Perché oggi è quanto mai importante riscoprire il nostro passato per alimentare visioni sul futuro e consapevolezza del presente. Come i nostri palchi sono intrisi di musica e passione, così le onde di Mumac emanano il profumo del caffè di altri tempi, quando la sosta era condivisione e ritrovarsi, anche davanti a macchine silenti, era un rito sociale.

Permeati da questi comuni caratteri, si sono così avvicinati due brand riconosciuti a livello nazionale e internazionale per forza e autorevolezza, affidabilità e standing, accomunati dalla vocazione di portare i valori della cultura italiana nel mondo.

Ne è scaturito un progetto, più che un duetto, di eco internazionale e di forte radicamento nel territorio, in particolare per le sinergie che si sono create attraverso il MUMAC, il Museo delle macchine per il caffè espresso, simbolo di cultura e design. In questo spazio, presso la sede storica di Binasco, il Teatro alla Scala è stato presente con un concerto degli allievi della sua Accademia (in ideale continuità con la Mumac Academy, il centro di formazione e di valorizzazione della cultura del caffè) e con la proiezione in diretta di due Prime del 7 dicembre (Andrea Chénier nel 2017 e Attila nel 2018) nell’ambito del progetto della Prima Diffusa, con l’introduzione di un musicologo specialista. Tutti i bar del Teatro alla Scala sono inoltre dotati oggi di macchine per il caffè LaCimbali, servendo l’eccellenza italiana a un pubblico di oltre 450.000 spettatori all’anno.

Così, nella vitalità dei valori che ci uniscono, trasmettiamo armonia d’insieme e d’intenti, raccontando la nostra storia, le nostre storie, in un virtuoso connubio fra tradizione e innovazione.

 

Lanfranco Li Cauli – Direttore Marketing e Fund raising del Teatro alla Scala di Milano

Photo Credits Brescia e Amisano

Lanfranco Li Cauli è Direttore Marketing e Fundraising del Teatro alla Scala, a Milano, dal 2016. È responsabile delle strategie di sviluppo del pubblico e delle relazioni con i Partner e Sponsor. Fino al 2015, aveva svolto gli stessi compiti al Piccolo Teatro di Milano.