Coffee in good spirit

Lo spirito del caffè viene celebrato in occasione dell’International Coffee Day e di MilanoCaffè con una serie di esperienze e narrazioni di valore nell’avvolgente ambiente di MUMAC

In occasione della giornata mondiale del caffè, come accade per tutte le celebrazioni, ci si ferma a riflettere sul lavoro e il valore che si cela dietro una pianta, un chicco, una raccolta, una tostatura, una cultura, una macchina che ne estrae l’essenza più profonda.
l’International Coffee Day che cade il 1° ottobre di ogni anno, nel 2018 pone l’accento sulle donne nel mondo del caffè, nelle sue molteplici vesti di raccoglitrice, selezionatrice, professionista, barista o semplice consumatrice appassionata.
Quest’anno inoltre in occasione dell’International Coffee Day inaugura anche la prima edizione della manifestazione MilanoCaffè, che si svolgerà nell’arco dal 1° al 3 ottobre in diverse location dell’area metropolitana. Ideato da Comunicaffè come evento annuale dedicato al mondo del caffè, dell’espresso e della caffetteria italiana per promuoverne la cultura, MilanoCaffè si rivolge a tutti i professionisti e gli appassionati, ai coffee lover e ai consumatori curiosi, agli operatori e agli addetti ai lavori.

Coffee in good spirit

In questo contesto non può mancare MUMAC che partecipa con una narrazione super partes dell’universo fatto di profumi e di realtà diverse. Come ha affermato Simona Colombo, Group Marketing and Communications Director Gruppo Cimbali: “Siamo stati tutti richiamati per raccontare ciascuno il proprio mondo. Noi, abbiamo deciso di farlo puntando a dimostrazioni di un’estrazione molto alternativa, come lo è Aeropress.”
Estrazione alternativa al servizio dello spirito più vero del caffè, di cui possiamo rimanere incantati grazie all’esibizione di Rossella Musarra, campionessa di Aeropress, che per l’occasione prepara due coffee in good spirits: uno a base di gin e tonica, l’altro con estratto di ananas e rum scuro. Entrambi i cocktail caratterizzati da specialty coffee con note agrumate, che Rossella ama molto. “Prediligo – specifica la coffee mixologist – i monorigine etiopi perché hanno un ottimo equilibrio e grado di acidità. E mi appassiona farli conoscere ai clienti, guidandoli in una lenta scoperta del mondo specialty, invitandoli a bere un estratto con filtro tanto quanto un espresso. E’ un crescendo esperienziale che abitua a determinati gusti dove il buono del caffè si percepisce subito”. Costanza, creatività e passione generativa ma anche disponibilità all’ascolto e al dialogo, guardando negli occhi il cliente, caratterizzano lo stile di Rossella, che riesce così a trasmettere lo spirito migliore del caffè.

1300 libri e un caffè

Un percorso lungo e articolato, tanto delicato quanto denso, che si può celebrare nell’apertura straordinaria di MUMAC, ricca di appuntamenti dedicati all’aromatico mondo del caffè che si snodano tra libri ed esperienze sensoriali.
Prima dell’esibizione di Rossella Musarra delle 18,15, i partecipanti possono partecipare alle 17.30 alla presentazione di un piccolo ma interessante libro, 1000 e un caffè – I molti volti di un rito sociale, scritto da Luca Ciurleo con una prefazione di Piercarlo Grimaldi, già rettore dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo. A seguire il museo rimarrà aperto fino alle 20.00 per visite libere alla MUMAC Library, la biblioteca storica del caffè, con oltre 1300 volumi dedicati alla cultura del caffè, alle collezioni permanenti di macchine per caffè storiche in esposizione (da scoprire quelle nuove!) nelle sale museali e alla mostra “Technology heart, Human mind”, visitabile presso lo spazio post-moderno dell’Hangar 100.
Perché lo spirito del caffè merita di essere conosciuto non solo il 1° ottobre ma tutti i giorni!

Info utili

1° ottobre dalle 17.30 alle 20.00
Via Neruda 2, Binasco (MI)
L’ingresso è libero e gratuito.