Quella del cappuccino è una vera Arte
Appoggiarsi, versare, zig-zagare o disegnare, spingere, tagliare. Ma solo con latte su caffè.
La Latte Art ormai vanta una notorietà internazionale pari a quella delle cucine più elaborate, pur essendo limitata ai due ingredienti base: un buon espresso e latte montato che, attraverso diverse modalità di preparazione, crea sulla superficie disegni e forme che possono essere bianche (date dal latte) o colorate (mediante coloranti alimentari e topping).
Le diverse tecniche di decorazione del cappuccino
Come ci spiegano i professionisti di MUMAC Academy, “oggi la Latte Art è una tecnica molto ambita dai professionisti nel settore della caffetteria, perché oltre a trasmettere emozioni e la sensazione di cura e attenzione, la decorazione sulla superficie crea una predisposizione alla degustazione che può fare la differenza”. Se l‘occhio vuole la sua parte, una valida tecnica accompagnata da passione, pazienza e una mano ferma assicurano i risultati, come dimostrano i numerosi corsi che l’Academy organizza sul tema e sulle nuove tendenze delle diverse tipologie di Latte Art che si suddivide in: Free pouring ovvero “versaggio libero”, Etching che consiste nella creazione di figure sulla superficie del cappuccino con apposite pennette o stuzzicadenti, Painting, utilizzando pennelli e colori alimentari, o Topping se si versano questi coloranti alimentari o cioccolato sulla superficie della crema. Il Freestyle consiste invece nell’utilizzo delle tecniche precedenti in qualsiasi altro contenitore che non sia una tazza, utilizzando come base anche tè o bevande colorate, e per finire c’è lo Stencil, dove vengono adottate piastre forate e cacao per creare un disegno sulla crema.
Caffè espresso e latte montato a regola d’arte
Fondamentali sono non solo la tecnica e la mano ma anche l’attrezzatura che prevede almeno una lattiera con la forma corretta dove montare il latte, alcune pennette e stuzzicadenti, un dispenser per il cacao, il topping, dei coloranti alimentari e alcuni pennelli a punta fine per alimenti e volendo degli stencil di cui esistono centinaia di varianti che spaziano dal simbolo del TAO alla scritta “Marry me?”.
Ma prima di sbizzarrirsi in creazioni surreali bisogna avere delle ottime basi, date da un espresso eccellente che permetterà il deposito della schiuma e naturalmente la montatura stessa del latte, che deve avere una tessitura molto fine, proprietà “elastiche” e la consistenza di una crema omogenea affinché, quando si versa, non si separi il liquido dalla schiuma vera e propria.
Infine anche la mano vuole la sua parte perché dalla versata dipende il deposito della schiuma e di conseguenza le forme bianche che appaiono sulla base del cappuccino.
Insomma, un’arte a tutti gli effetti che si impara frequentando corsi specifici e dedicando tanta sperimentazione e pazienza perché per decorare un cappuccio possono essere necessari anche diversi minuti.
Volete provare con un semplice cuore? Dopo aver preparato un buon caffè, iniziate a versare dall’alto per alzare il livello dell’espresso fino a circa metà della tazza, poi appoggiatevi al centro e versate per depositare la crema, infine terminare alzando la lattiera e tagliando la figura al centro. Non facile come sembra, vero? Motivo per cui esistono formazioni dedicate e video (link ad articolo su Latte Art Mania) visti da milioni di persone in tutto il mondo.